Il cappellino di carta, 2019

Uno studio fotografico per inquadrare il giovane Beuys attraverso una pagina di Freud.

Risposte alla domanda: “Ma era proprio necessario rischiare l’osso del collo?”

  1. “L’organismo elementare non avrebbe mai inteso cambiare il suo stato iniziale; se le circostanze esterne fossero rimaste le stesse non avrebbe fatto niente di più che ripetere costantemente lo stesso corso di vita.”
  2. “In un certo momento le proprietà della vita furono suscitate nella materia inanimata dall’azione di una forza che ci è ancora completamente ignota.”
  3. “Questo potrebbe essere il punto di partenza per ulteriori ricerche.”
  4. “…mentre pare che le pulsioni di morte compiano il loro lavoro inavvertitamente. Sembra addirittura che il principio di piacere si ponga al servizio delle pulsioni di morte...”
  5. “…incrementi di stimolazione che provengono dall’interno e mirano a rendere più difficile il compito dell’esistenza.”